SMITH, L'UOMO E' UN ANIMALE SCAMBISTA

 

Nessuno ha mai visto un cane con un suo simile fare uno scambio deliberato e leale di un osso contro un altro osso. Nessuno ha mai visto un animale, coi suoi gesti o le sue grida naturali, far capire a un altro animale: 'Questo è mio, quello è tuo, io darei volentieri questo in cambio di quello'. Quando un animale ha bisogno di ottenere qualcosa, da un uomo o da un altro animale, non ha altri mezzi di persuasione oltre quello di guadagnarsi il favore di colui di cui ricerca i servizi. Il cucciolo lecca la madre; lo spaniel tenta con mille scodinzolamenti di attirare l'attenzione del padrone che sta pranzando per farsi dare da mangiare. Anche l'uomo usa qualche volta con i suoi simili le stesse arti e, quando non ha altri mezzi per indurli ad agire secondo i suoi desideri, tenta di ottenere la loro benevolenza profondendosi in gentilezze servili e striscianti. Ma l'uomo non ha tempo per comportarsi così in tutte le circostanze. In una società incivilita egli ha bisogno in ogni momento della cooperazione e dell'assistenza di moltissima gente, mentre tutta la vita gli basta appena per assicurarsi l'amicizia di poche persone. In quasi tutte le altre razze di animali l'individuo giunto a maturità è del tutto indipendente, e nel suo stato naturale non ha bisogno dell'assistenza di altri esseri viventi. L'uomo ha invece quasi sempre bisogno dell'aiuto dei suoi simili e lo aspetterebbe invano dalla sola benevolenza; avrà molta più probabilità di ottenerlo volgendo a suo favore l'egoismo altrui e dimostrando il vantaggio che gli altri otterrebbero facendo ciò che egli chiede (...) Non è certo dalla benevolenza del macellaio, del birraio o del fornaio che ci aspettiamo il nostro pranzo, ma dal fatto che essi hanno cura del loro interesse. Noi non ci rivolgiamo alla loro umanità ma al loro egoismo e con loro non parliamo mai delle nostre necessità, ma dei loro vantaggi. Nessuno che non sia un mendicante sceglie mai di dipendere soprattutto dalla benevolenza dei suoi concittadini, e pesino un mendicante non dipende esclusivamente da essa.

 

(A. Smith, La ricchezza delle nazioni)