Nicola Abbagnano illustra con
maestria e schematicità i punti salienti del positivismo.
Il positivismo, pur comprendendo posizioni anche molto diverse tra di
loro, quo essere schematicamente caratterizzato dai seguenti tratti generali:
1.
La scienza è
l'unica forma di conoscenza possibile; il metodo della scienza e, più precisamente,
il metodo delle scienze fisico-naturali è l'unico valido;
2.
Il ricorso a
principi non accessibili al metodo scientifico non da' origine ad alcuna forma
di sapere; la metafisica che fa appunto tale ricorso è del tutto priva di
valore conoscitivo;
3.
La filosofia non ha
più un suo oggetto specifico di studio, sottratto per principio alla ricerca
scientifica, ma tende a coincidere con la totalità del sapere scientifico, e
per la precisione, con la ricerca dei principi comuni alle varie scienze
(riduzione della filosofia a metodologia delle scienze);
4.
Il metodo della
scienza, essendo l'unico valido, va esteso a tutti i campi della conoscenza umana
e quindi anche alle cosiddette scienze umane e sociali che possono diventare
scientifiche solo nella misura in cui sono in grado di fare proprie lo statuto
scientifico delle scienze fisico-naturali;
5.
Il progresso del
scienze e, soprattutto della tecnica, costituisce la base del progresso umano e
sociale.
[Abbagnano-Fornero: Filosofi e
filosofie nella storia]