ABBAGNANO, l'uomo non ha una natura determinata

 

L'esistenza, caratterizzata essenzialmente da un sapere problematico, è essa stessa una condizione o un modo d'essere problematico. L'uomo non ha una natura determinata e determinante: è il problema stesso della sua natura. Non è ragione né istinto... Può essere l'una o l'altra delle determinazioni che gli si presentano come possibilità inerenti alla sua condizione problematica, e gli si offrono quindi nella forma dell'alternativa e della scelta.

 

(N. Abbagnano, Filosofia, religione, scienza)