Nella prospettiva di Benjamin, il marxismo può trionfare solo in una prospettiva messianica.
Si dice che ci fosse un automa
costruito in modo tale da rispondere, ad ogni mossa di un giocatore di scacchi,
con una contromossa che gli assicurava la vittoria. Un fantoccio in veste da
turco, con una pipa in bocca, sedeva di fronte alla scacchiera, poggiata su
un'ampia tavola. Un sistema di specchi suscitava l'illusione che questa tavola
fosse trasparente da tutte le parti. In realtà c'era accoccolato un nano gobbo,
che era un asso nel gioco degli scacchi e che guidava per mezzo di fili la mano
del burattino. Qualcosa di simile a questo apparecchio si può immaginare nella
filosofia. Vincere deve sempre il fantoccio chiamato 'materialismo storico'.
Esso può senz'altro farcela con chiunque se prende al suo servizio la teologia,
che oggi, com'è noto, è piccola e brutta. E che non deve farsi scorgere da
nessuno."
[W. Benjamin, "Tesi di filosofia della storia", I tesi]