La vecchia
filosofia non si occupava degli uomini; ciò era compito della religione. La
nuova filosofia ha preso il posto della religione, “è in verità essa stessa
religione”.
L. Feuerbach, Princípi della filosofia
dell’avvenire, § 64
§ 64. La vecchia filosofia ha una doppia verità – la verità per se stessa, che non si preoccupa dell’uomo, la filosofia, e la verità per gli uomini, la religione. La nuova filosofia, invece, in quanto filosofia dell’uomo, è anche, essenzialmente, la filosofia per gli uomini; essa, senza pregiudizio per la dignità e l’autonomia della teoria, anzi nell’accordo piú intimo con questa, ha una tendenza essenzialmente pratica, e pratica nel senso piú elevato del termine: essa prende il posto della religione, ha in sé l’essenza della religione, è, in verità, essa stessa, religione.
Grande Antologia Filosofica, Marzorati, Milano, 1971, vol. XVIII, pag.
967