HEGEL, IL PRINCIPIO DEL TERZO ESCLUSO

 

Dimenticando che identità e opposizione sono opposte tra loro, il principio di opposizione viene preso anche per quello di identità nella forma del principio di contraddizione; così un concetto a cui non spetti nessuno (cfr. sopra) dei due caratteri tra loro contraddittori, oppure spettino entrambi, viene dichiarato logicamente falso, come per es. il concetto di circolo quadrato.[…] Invece di parlare secondo il principio del terzo escluso (principio dell'intelletto astratto), si dovrebbe dire piuttosto: tutto è opposto. In effetti né in cielo, né in terra, né nel mondo naturale, né in quello spirituale, c'è un'alternativa così astratta come l'afferma l'intelletto con il suo o - o. Tutto ciò che è, in qualche modo è un concreto, e quindi qualcosa in sé distinto ed apposto.[...] La contraddizione superata non è per l'identità astratta, perché questa è soltanto un lato dell’opposizione. Il risultato prossimo dell'opposizione posta come contraddizione è il fondamento che contiene in sé tanto l'identità quanto la distinzione come superate e deposte a puri momenti ideali (ideell).

 

(Hegel, Scienza della Logica)