In questa
fase verrà superata la distinzione storica tra lavoro fisico e lavoro
intellettuale e la concezione borghese del diritto. Allora finalmente la
società potrà scrivere sulle sue bandiere “Ognuno secondo le sue capacità, a
ognuno secondo i suoi bisogni”. Questa frase, resa celebre da Marx, è in realtà
presa dagli Atti degli apostoli (cfr. At 4, 35).
K. Marx, Critica del programma di Gotha
In una fase piú elevata della società comunista, dopo che è scomparsa la subordinazione asservitrice degli individui alla divisione del lavoro, e quindi anche il contrasto fra lavoro intellettuale e fisico; dopo che il lavoro non è divenuto soltanto mezzo di vita, ma anche il primo bisogno della vita; dopo che con lo sviluppo onnilaterale degli individui sono cresciute anche le forze produttive e tutte le sorgenti della ricchezza collettiva scorrono in tutta la loro pienezza, solo allora l’angusto orizzonte giuridico borghese può essere superato, e la società può scrivere sulle sue bandiere: Ognuno secondo le sue capacità; a ognuno secondo i suoi bisogni!
K. Marx- F. Engels, Opere scelte,
Editori Riuniti, Roma, 19692, pag. 962