NEWTON, IL MOTO DEI PROIETTILI SPIEGA QUELLO DEI PIANETI

 

È il movimento dei proiettili a spiegare come i pianeti possano essere trattenuti da forze centripete in orbite determinate. Se scagliamo una pietra, essa, spinta dalla sua gravità, devierà da un corso in linea retta, descriverà una traiettoria curva nell'aria e finalmente cadrà a terra. A seconda che sia maggiore la forza con la quale è stata lanciata, la pietra si spingerà più lontano. [...]Immaginiamo ora dei corpi che vengano gettati in direzione orizzontale da regioni ancora più alte: alte, per esempio, cinque, dieci, cento, mille e più miglia, o altrettanti semidiametri della Terra; allora in rapporto alla diversa velocità dei corpi e alla forza di gravità esercitata nelle singole zone, verranno descritti archi concentrici alla Terra, o variamente eccentrici rispetto ad essa. In queste traiettorie i corpi continueranno a percorrere i cieli a somiglianza dei pianeti.

 

(Isaac Newton, Sistema del mondo)