Anche all’interno della scuola di
Elea – che pure incentra la sua speculazione sulla “oggettivitŕ” dell’Essere –
non viene meno il ruolo determinante dell’uomo nella ricerca della Veritŕ.
Fr.
21 B 18 DK (Stobeo, Eclogae ethicae, I 8, 2; Florilegium, III 29,
41)
Non č che da principio gli dči
abbiano rivelato tutte le cose ai mortali, ma con il tempo essi cercando
ritrovano il meglio.
(I Presocratici, Laterza,
Bari, 19904, pag. 172)