Spinoza, Libertas philosophandi dicendique quae sentimus

“Difenderò in tutti i modi la libertà”

 

Sto ora componendo un trattato intorno al mio modo di comprendere la Scrittura; e a farlo mi muovono: 1) i pregiudizi dei teologi, perché so che essi piú di ogni altra cosa impediscono agli uomini di applicare il loro intelletto alla filosofia, e mi propongo perciò di svelarli e di rimuoverli dalla coscienza dei saggi; 2) l'opinione che di me ha il volgo, il quale non cessa di dipingermi come ateo, onde pure mi vedo costretto a rintuzzarla per quanto mi è possibile; 3) la libertà di filosofare e dire quello che sentiamo: libertà che io intendo difendere in tutti i modi contro i pericoli di soppressione rappresentati ovunque dall'eccessiva autorità e petulanza dei predicatori.

 

(B. Spinoza, Lettera a H. Oldemburg [1670] in B. Spinoza, Epistolario, Einaudi, Torino, 1974, pagg. 163-164)