SCHELLING, LA NATURA E' LA PREISTORIA DELLO SPIRITO

 

I morti e inconsci fenomeni naturali non sono se non dei conati falliti della natura per riflettere sé medesima; la cosiddetta natura morta è soprattutto un'intelligenza immatura; perciò nei suoi fenomeni già traluce ancora allo stato inconscio, il carattere intelligente. La natura attinge il suo piú alto fine, che è quello di divenire interamente obbietto a sé medesima con l'ultima e la piú alta riflessione, che non è altro se non l'uomo, o, piú generalmente, ciò che noi chiamiamo ragione; in tal modo per la prima volta si ha il completo ritorno della materia a se stessa, e appare evidente che la natura è originariamente identica a ciò che in noi si rivela come principio intelligente e cosciente.

 

(Schelling, Sistema dell'idealismo trascendentale)