Ernst Cassirer ricorda che Kant
considera Christian Wolff “il vero creatore dello spirito di esattezza in
Germania”. Wolff vuole applicare alla filosofia il rigore delle scienze
logico-matematiche: se il modello per gli illuministi francesi e inglesi è John
Locke, il modello per la cultura tedesca è l'anti-Locke, Gottfried Wilhelm
Leibniz. La metafisica (“filosofia prima o ontologia”) deve essere
rigorosamente dimostrata. La dimostrazione, però, non può essere astratta (e in
questo Wolff è in sintonia con tutto l'illuminismo europeo), ma deve essere
suffragata dalla “esperienza indubitata” (metodo fisico-matematico).
Ch. Wolff, Philosophia prima,
sive ontologia
1. Definizione della filosofia
prima. La filosofia prima o ontologia è la scienza dell'ente in generale, o
dell'ente come tale.
2. Se gli asserti
dell'ontologia debbano essere dimostrati. Poiché la scienza è l'abito di
dimostrare gli asserti, ciò che viene asserito nell'ontologia va dimostrato.
3. Obiezione e risposta.
Se neghi che l'ontologia possa essere definita correttamente come una scienza e
di qui inferisci che erroneamente si argomenta che perciò i suoi asserti
debbano essere dimostrati, ribatterò facendo vedere che nell'ontologia bisogna
usare il metodo dimostrativo, e di qui concluderò che è una scienza.
4. Motivi particolari della
convenienza del metodo dimostrativo all'ontologia. Nella filosofia prima
bisogna usare il metodo dimostrativo. Se in logica, in filosofia pratica, in
fisica, nella teologia naturale, nella cosmologia generale e in psicologia
tutto va rigorosamente dimostrato, ancor piú necessario è l'uso di princípi
nell'ontologia, e per conseguenza in ontologia non si può ammettere se non ciò
che è sufficientemente spiegato e si fonda sull'esperienza indubitata e sulla
dimostrazione. Bisogna dunque in essa usare il metodo dimostrativo o
scientifico.
5. La filosofia prima è una
scienza. Ciò che neghiamo o affermiamo in filosofia prima dobbiamo infatti
dimostrarlo. Essa è dunque una scienza.
6. Perché la filosofia senza
l'ontologia non può essere trattata con metodo dimostrativo. Poiché la
filosofia prima va trattata con metodo dimostrativo, affinché tutte le altre
discipline filosofiche siano trattate con lo stesso metodo, come appare dalla
dimostrazione precedente (par. 4), è dunque ora evidente quanto abbiamo
affermato nel Discorso preliminare (par. 73, nota), che cioè senza la
filosofia prima la filosofia nel suo insieme non può essere trattata con metodo
dimostrativo.
[...]
8. Qual è l'oggetto
dell'ontologia. Poiché l'ontologia tratta dell'ente in generale (par. 1),
deve dimostrare ciò che conviene ad ogni ente, sia in senso assoluto che sotto
certe condizioni.
(Grande Antologia Filosofica,
Marzorati, Milano 1968, vol. XV, pag. 1418)