«La scienza [umana] dice: sarebbe ingiustificato da parte di Dio pretendere dall’uomo l’impossibile: si fa quel che si può. […]. Ma forse è facile per te decidere fino a dove arrivi “quel che si può”? […] Non senti piuttosto l’angoscia per questo? […]. Proviamo piuttosto a considerare quanto è edificante pensare invece che di fronte a Dio abbiamo sempre torto. […]. Domandati e continua a domandare finché troverai la risposta. Infatti, anche se hai riconosciuto una cosa molte volte, […] solo l’indescrivibile intenerirsi del cuore ti convincerà che quanto hai riconosciuto ti appartiene. Solo la verità che edifica è verità per te».
Søren KIERKEGAARD [con lo pseudonimo di Victor Eremita, che raccoglie le carte di due personaggi fittizi], Aut-Aut [1843], Ultimatum [traduzione di Alessandro Cortese, Adelphi, Milano 1989].