«La base…su cui si fondano tutte le nostre nozioni e scienze è l’inspiegabile: ad esso riconduce ogni spiegazione; mediante un numero maggiore o minore di membri intermedi: allo stesso modo sul mare lo scandaglio tocca il fondo ora a maggiore ora a minore profondità, ma alla fine deve raggiungerlo, ovunque. Questo inspiegabile riguarda la metafisica». «Le verità fisiche possono avere un gran significato esteriore, ma non interiore, che è privilegio delle verità intellettuali e morali. … Che il Mondo abbia solo un significato fisico e nessun significato morale: ecco il massimo errore, ciò che le religioni hanno… chiamato Anticristo». Arthur SCHOPENHAUER, Parerga, 2, 1 e 108-19 (1851). L’intima essenza delle cose è estranea al principio di ragione. Essa è la cosa in sé, e questa non è altro che la volontà. La quale è, perché vuole; e vuole, perché è. La volontà è in ogni essere la realtà assoluta.
Arthur SCHOPENHAUER, Parerga, dal volume 2 (1851).