Caro signor Gino Strada, dovrebbe giubilare. La chiusura dei porti è un primo passo verso l’arresto dei processi di deportazione di esseri umani che la neolingua capitalistica ipocritamente chiama immigrazione,…
“Svegliamoci e salviamo il Paese dai razzismi”: così titola l’omelia domenicale del mondialista Eugenio Scalfari su “La Repubblica”. Questa la priorità, mica il lavoro, i diritti sociali, il popolo sofferente.
“Il Pd teme per le sue roccaforti rosse” (La Repubblica). Rosse? Ah già, il sangue dei lavoratori che hanno massacrato senza pietà in nome dell’Europa, del Mercato e della globalizzazione.
Il gay pride nulla ha a che fare con la sacrosanta difesa dei diritti degli omosessuali. Con pagliacci sui trampoli e bardati in fucsia e arcobaleno, il gay pride è…
Visco: “Non si deve parlare di uscita dall’euro”. Nemmeno parlarne, capito? I signori apolidi del turbomondialismo han deciso. Guai a chi violasse la loro sacra ortodossia.
Per i soloni del pensiero unico cosmopolitico, liberal e trendy ogni lotta è buona. Purché mai si lotti contro il fondamentalismo dell’economia di mercato e contro il classismo ogni giorno…
Conte: “Sulla revoca delle sanzioni a Mosca, valuteremo la situazione”. Vanno rimosse senza se e senza ma. Tali sanzioni sono un suicidio per le imprese italiane e sono del tutto…
Prodi a Repubblica delle Idee: “Il governo Conte è di destra”. Così parlò l’uomo le cui politiche economiche furono più a destra di Attila re degli Unni.
Saviano, Soros, festival dell’economia di Trento. Manca qualcuno?
