Hegel, Nietzsche e gli ultimi uomini
Ultimi uomini come servi: intrecciando Nietzsche e Hegel, abbiamo la “foto di famiglia” dell’epoca postmoderna. Essa è abitata dall’ultimo uomo, che, disincantato, non crede più in nulla: egli è disposto…
Rigenerare spazi di comunità
La società non è un mercato, ma una comunità di cittadini L’ordine neoliberale riduce ogni ente a merce e la società stessa a mercato cioè a luogo di transazioni economiche…
Pasolini e l’importanza del sacro
“Il Sacro è perciò completamente bandito. Perché il Sacro, esso sì, e soltanto esso, scandalizzerebbe veramente, le varie decine di milioni di piccoli borghesi che tutte le sere si confermano…
Tempi diversificati
Non-contemporaneità. Nel nostro presente, coesistono tempi diversi, frammenti del passato e civiltà non allineate con l’oggi: il progressismo globalista è la pretesa imperialistica di sincronizzare il mondo intero con le…
Erich Fromm e i conformisti. La patologia della normalità
“La nostra cultura tende a creare individui che non hanno più coraggio e non osano più vivere in modo eccitante e intenso. Veniamo educati ad aspirare alla sicurezza come unico…
Dio è comunità
Dio è anche imago communitatis, il riflesso della comunità solidale delle creature unite nella fede (ἐκκλησία, “assemblea”): nell’ateismo oggi imperante si esprime anche l’individualismo estremo della civiltà delle solitudini di…
Perché l’ordine neoliberale odia la cultura
Deculturazione. Perché il potere neoliberare odia la cultura Soprattutto per due ragioni il potere neoliberale detesta la cultura come libera e disinteressata ricerca della verità: in primo luogo, per la…