Una mattina mi son svegliato, o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao, una mattina mi son svegliato ed ho trovato l’invasor: parlava inglese, si appellava alle sacre leggi della finanza e alla volontà del mercato, identificava la libertà con la liberalizzazione integrale, nascondeva i suoi gesti criminali dietro la volontà impersonale dei mercati, ed era pronto a condannare ogni forma di violenza che non fosse quella istituzionalizzata, anonima e silenziosa, dell’economia. O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao.
Citazioni
"L'essenza dell'io consiste nella sua attività; se dunque quell'elemento eterogeneo deve poter essere ascritto all'io, esso deve essere in generale una attività dell'io, che come tale non può essere estraneo, ma di cui la mera direzione, forse estranea, si fonda non nell'io, ma fuori dell'io. Se l'attività dell'io, secondo la supposizione piú volte fatta, procede all'infinito, ma in un punto determinato è urtata, non però distrutta, ma soltanto respinta in se stessa, allora l'attività dell'io, in quanto tale, è e resta sempre attività dell'io, ma il fatto che essa sia respinta è estraneo e contrario all'io".
(J.G. Fichte, "Fondamento dell'intera dottrina della scienza")