"Il coraggio, oggi, non consiste nel denunciare il fascismo con settant'anni di ritardo, bensì nel prendersela con il politicamente corretto, con la distruzione delle identità collettive e delle culture tradizionali, con il potere delle multinazionali e con la democrazia di mercato".
(C. Preve, "La Scuola di Francoforte")