Il figlio non è una merce, il padre non è un consumatore, la donna non è un utero in affitto.

Le classi dominanti chiamano oggi “diritti” i loro capricci individualistici, aspirando a trasformare in legge la loro volontà di potenza consumistica. È l’apice del classismo, il vertice della reificazione.


Citazioni

"Nella vita umana, come in ogni merce cattiva, la parte esterna è ricoperta di un falso scintillio: sempre si nasconde ciò per cui si soffre; invece, ciò che ognuno può mettere insieme di sfarzo e splendore, viene messo in mostra, e quanto più a uno manca l'intima contentezza, tanto più egli desidera passare per felice nell'opinione degli altri". (A. Schopenhauer, “Il mondo come volontà e rappresentazione”)



(Visualizzazioni 1.295 > oggi 1)

Di admin