"Recentemente ci si poté credere tanto più dispensati dall'affaticarsi intorno al concetto, in quanto che, come fu di moda durante un certo tempo di dire ogni male possibile dell'immaginazione e poi della memoria, è da un pezzo diventata un'abitudine in filosofia (e in parte è ancora) di accumulare ogni mala diceria sul concetto, di rendere spregevole questo, che è il sommo fastigio del pensare, e di riguardare all'incontro come la più alta cima, tanto scientifica quanto morale, l'incomprensibile e il non comprendere".
(G.W.F. Hegel, “Scienza della logica”)