"Il concetto di “essere” è indefinibile. Questo carattere venne dedotto dalla sua estrema generalità. E ciò a buon diritto, se definitio fit per genus proximum et differentiam specificam. Difatti l’“essere” non può essere concepito come un ente; enti non additur aliqua natura; non è possibile determinare l’essere mediante l’attribuzione di predicati ontici. Non è possibile definire l’“essere” muovendo da concetti piú alti, né presentarlo muovendo da piú bassi".
(M. Heidegger, "Essere e Tempo")