"È questo, Fedro, che io da parte mia amo molto: queste divisioni e queste unificazioni, con lo scopo di essere capace di parlare e di pensare. Inoltre, se credo di riconoscere in qualcuno una attitudine a portare il suo sguardo nella direzione di una unità, l’unità naturale di una molteplicità, ebbene quest’uomo io lo seguo, ponendomi sulle sue orme, come se fosse un dio!". (Platone, "Fedro")