IN TERMINI SEMPLICI, VI SPIEGO PERCHE’ IL MES E’ UNA POLITICA CRIMINALE CHE RADERA’ AL SUOLO L’ITALIA E I VOSTRI CONTI
“Il MES (Meccanismo Europeo di Stabilità), se passa, introduce la norma della “condizionalità”. In conformità con quest’ultima, si accorda assistenza finanziaria unicamente agli Stati dell’Unione Europea che, in cambio, si impegnano a mettere in opera un programma di riforme e – così nel testo, con un lessico marcatamente orwelliano – di “aggiustamento macroeconomico” coerente con le tendenze neoliberiste. Tali tendenze, ça va sans dire, coincidono sempre con la privatizzazione dei servizi pubblici, con la riduzione dei salari, con l’abbassamento della spesa pubblica, con la soppressione di ogni limitazione alla circolazione delle merci. È cioè, mutato nomine, il solito programma politico dell’aristocrazia finanziaria sans frontières. Si dispiega, così, il ricatto dell’ausilio finanziario condizionato, mediante il quale si attiva il “mercato delle riforme” volute dall’alto a beneficio dell’alto.
Con il MES, gli Stati aiutati vengono per ciò stesso privati della loro autonomia politica: e si vedono coartati, pena il precipitare nella miseria, ad accettare riforme dettate dall’esterno, sempre a beneficio dell’oligarchia finanziaria e a nocumento dell’immensa massa precarizzata post-borghese e post-proletaria.
La BCE può, infatti, trattenere discrezionalmente la liquidità dei sistemi bancari degli Stati membri che si rifiutano di seguire i suoi precetti su politiche di bilancio, settori pubblici e struttura dei sistemi di formazione dei salari”.
(D. FUSARO e S. BOLOGNINI, “Il nichilismo dell’Unione Europea”, Armando, Roma 2019).
Con il MES, gli Stati aiutati vengono per ciò stesso privati della loro autonomia politica: e si vedono coartati, pena il precipitare nella miseria, ad accettare riforme dettate dall’esterno, sempre a beneficio dell’oligarchia finanziaria e a nocumento dell’immensa massa precarizzata post-borghese e post-proletaria.
La BCE può, infatti, trattenere discrezionalmente la liquidità dei sistemi bancari degli Stati membri che si rifiutano di seguire i suoi precetti su politiche di bilancio, settori pubblici e struttura dei sistemi di formazione dei salari”.
(D. FUSARO e S. BOLOGNINI, “Il nichilismo dell’Unione Europea”, Armando, Roma 2019).