Cosa significa, in concreto, resurrezione? Cosa vuol dire risorgere, nel suo senso più ampio? La mia Pasqua è stata consacrata anche alla riflessione intorno a questo passaggio altamente evocativo: «”Karamazov!”, gridò Kòlja. “È vero quello che dice la religione, che risusciteremo dai morti e, tornati in vita, ci vedremo di nuovo tutti, anche Iljùscenka?”. “Resusciteremo senz’altro, e ci vedremo e ci racconteremo l’un l’altro allegramente e gioiosamente tutto ciò che è stato”, rispose Aljòscia a metà tra il riso e l’entusiasmo.
“Ah, che bello che sarà”, sfuggì a Kòlja». [Fëdor Dostoevski]
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