L’ordine del discorso attualmente opera una condanna di tutte le violenze possibili (“femminicidi”, “omofobia”, “transfobia”, ecc.) che non siano quella coessenziale alla società di mercato, la cui forma fondamentale è quella della violenza economica immanente.

La critica delle violenze dirotta, così, lo sguardo dall’intrinseca violenza della società di mercato.


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Di admin