L’espressione “sistema globalista” è l’ennesimo espediente – starei per dire l’ennesima carta truccata – per non identificare il vero nemico, che si chiama capitalismo. Con la carta truccata del “sistema globalista” si possono facilmente recuperare come nemici di detto sistema ultracapitalisti come Trump in America e Meloni in Italia, per via delle loro superficiali e vacue critiche acefale della globalizzazione; critiche che, sia chiaro, presuppongono il sistema capitalistico come immutabile e naturale come l’aria che respiriamo. La contrapposizione non è tra globalisti e sovranisti, egualmente interni al sistema capitalistico: la contrapposizione reale è tra capitalisti e anticapitalisti. Che poi oggi per essere realmente anticapitalisti occorra recuperare la sovranità nazionale come base della democrazia, del socialismo e dell’internazionalismo, va da sé, ma non c’entrano nulla con il sovranismo capitalistico e neo-liberale di un Trump o di una signora Meloni, per le ragioni summenzionate.

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Di admin