Il capitalismo vince, anche a livello antropologico, perché non ci chiede che di essere il peggio che potremmo essere: avidi, cinici, volgarmente gaudenti, apolitici, disinteressati a tutto fuorché al nostro io individuale.
Citazioni
“Sotto questa arida vita d’intelletto, per un verso è cresciuta la cattiva coscienza, che consiste nel rendere assoluta la nostra proprietà, – cose – e con ciò, per un altro verso è cresciuto il soffrire degli uomini”.
(G.W.F. Hegel, "Libertà e destino")