I precedenti, nel migliore dei casi, citavano Augias, Saviano e Scalfari.
Conte ha citato Dostoevskij. Non v’è altro da aggiungere.
Citazioni
"Dal fatto stesso che pensavo di dubitare della verità delle altre cose, seguiva con assoluta evidenza e certezza che esistevo; mentre, appena avessi cessato di pensare, ancorché fosse stato vero tutto il resto di quel che avevo da sempre immaginato, non avrei avuto alcuna ragione di credere ch'io esistessi: da tutto ciò conobbi che ero una sostanza la cui essenza o natura sta solo nel pensare e che per esistere non ha bisogno di alcun luogo né dipende da qualcosa di materiale". (R. Descartes, "Discorso sul metodo")