Dalle Gallie, Macron asserisce che siamo vomitevoli e disumani. Mi permetto, con olimpica compostezza, di fargli notare che la massa damnata di schiavi deportati dall’Africa parla per lo più il francese, e non perché ha fatto l’Erasmus alla Sorbona. Bensì per le criminali politiche imperialistiche galliche sedimentate nella storia. Tra le quali, recentissima, quella contro Gheddafi in Libia, che ha cagionato queste ondate migratorie di disperati a cui è stato portato via tutto mediante bombardamenti umanitari e democrazia missilistica.


Citazioni

"Questo nostro sapere e questa nostra fiducia spiccano il volo con essi e si librano in alto, salgono a picco sul nostro capo e oltre la sua impotenza, lassù in alto, e di là guardano nella lontananza, vedono stormi d'uccelli molto più possenti di quanto siamo noi, i quali agogneranno quel che agognammo noi, in quella direzione dove tutto è ancora mare, mare, mare! E dove dunque vogliamo arrivare? Al di là del mare? Dove ci trascina questa possente avidità, che è più forte di qualsiasi altro desiderio? Perché proprio in quella direzione, laggiù dove sono fino ad oggi tramontati tutti i soli dell'umanità? Un giorno si dirà forse di noi che, volgendo la prua a occidente, anche noi speravamo di raggiungere l'India, ma che fu il nostro destino a naufragare nell'infinito? Oppure, fratelli miei? Oppure?". (F. Nietzsche, "Aurora")



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