In tre giorni sei attacchi ad personam contro di me. L’ultimo da “Il Foglio”. Onorato. E felice. Soprattutto di poter andare a dormire a testa alta. Da uomo libero. Che dice ciò che pensa. Occorre chiedersi come mai tanta rabbia e tanto livore. Mai un solo argomento filosofico. Solo attacchi personali e insulti. Spiegazione sociale della rabbia: finché si è soli a pensare altrimenti si è irrilevanti. Quando il pensare altrimenti comincia a farsi egemonia e modo di pensare diffuso, lì le cose cambiano. Lì i mandarini dell’ordine costituito devono intervenire senza pietà per distruggere ciò che si è creato. Siamo sulla strada giusta, credo. Lo si evince dalle reazioni scomposte dei cani da guardia del potere. Avanti tutta!