Socrate

La grigia epoca della alternanza senza alternativa

L’alternanza ha sostituito l’alternativa. O, se si preferisce, prevale un’alternanza a senso unico, che occulta il liberismo – ossia il solo orizzonte concesso – dietro un pluralismo proditorio, in cui i plurali ribadiscono sempre il medesimo, ossia la sovranità del mercato globale e la supremazia geopolitica atlantista.
In tale quadro, trionfa, con il politicamente corretto, il cromaticamente corretto di una destra che ha abbandonato il nero per farsi liberista bluette e di una sinistra che ha abbandonato il rosso per farsi liberista fucsia: la new left e la new right, al di là della finta contrapposizione inscenata, non fanno che applicare a turno il programma economico imposto autocraticamente dall’alto dai grandi enti privati turbocapitalistici e sovranazionali (dalla BCE al FMI).





Citazioni

"Questo è il punto fermo, a cui si attacca l’idealismo attuale. La sola realtà solida, che mi sia dato affermare, e con la quale deve perciò legarsi ogni realtà che io possa pensare, è quella stessa che pensa; la quale si realizza ed è cosí una realtà, soltanto nell’atto che si pensa. Quindi l’immanenza di tutto il pensabile all’atto del pensare; o, tout court, all’atto; poiché di attuale, per quel che s’è detto, non c’è se non il pensare in atto; e tutto quello che si può pensare come diverso da questo atto, si attua in concreto in quanto è immanente all’atto stesso". (G. Gentile, "Introduzione alla filosofia")







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