Corteo pro-migranti a Roma: una manifestazione il cui intimo obiettivo non è aiutare i migranti, dei quali al capitale e ai suoi utili idioti non importa alcunché. L’obiettivo è celebrare, sdoganare, mitizzare la nuova figura antropologica del migrante. Sì, perché il capitale non mira a stabilizzare i migranti. Mira a sradicare i non-ancora-migranti. Il capitalismo ci vuole precari e migranti, in mobilità e in libera circolazione. Svegliamoci, prima che sia tardi.
Citazioni
"Vorrei stabilire la norma seguente: per ogni uomo che venga in contatto con noi, non si deve stabilire una sua valutazione oggettiva in base al valore e alla dignità, non si deve dunque considerare la malvagità della sua volontà, né la limitatezza del suo intelletto e la stoltezza dei suoi concetti, perché la prima cosa potrebbe risvegliare facilmente contro di lui odio, la seconda disprezzo: bensì si miri soltanto alle sue sofferenze, alla sua miseria, alla sua angoscia, ai suoi dolori: allora ci si sentirà sempre affini a lui, si simpatizzerà con lui e, invece di odio o disprezzo, si proverà per lui quella compassione la quale soltanto è la agape alla quale ci invita il Vangelo. Perché non sorga verso di lui odio, disprezzo non è certamente la ricerca della sua pretesa “dignità”, bensì, all’inverso il punto di vista della compassione, il solo punto di vista appropriato".
(A. Schopenhauer, “Parerga e paralipomena”)