Un piccolo promemoria per i tanti che partecipano ai vari pride in Italia: se siete ricchi e capricciosi, desiderosi di trasformare i vostri desideri di consumo in diritti, fate benissimo ad andare, perché quelle sono in effetti le manifestazioni dei ceti possedenti e capricciosi, cioè i desiderata della vostra classe agiata; se fate parte della classe lavoratrice e prendete parte a questi tristi spettacoli postmoderni della società capitalistica, siete corresponsabili del vostro sfruttamento e della vostra miseria, perché vi fate dettare l’agenda delle priorità dei padroni, che non vedono l’ora di spostare l’attenzione dalle questioni del lavoro e dei diritti sociali alle questioni dei capricci di consumo per i ceti possidenti. Per parte nostra continueremo a combattere contro questi spettacoli giullareschi, rivendicando la priorità dei diritti sociali e del lavoro.

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Di admin