“Il popolo non è mai ribelle, e usare per esso il termine ribellione è la più grande sciocchezza che sia stata mai detta, poiché il popolo è di fatto e di diritto il potere più alto sopra il quale non ce n’è alcun altro” (J.G. Fichte, “Fondamento del diritto naturale”). Questi erano i veri intellettuali, se vogliamo così classificarli. Con il popolo e per il popolo. Oggi diffamano e odiano il popolo, nascondendo il proprio odio dietro la categoria di populismo. Non sono con il popolo, ma contro il popolo: sono cani al guinzaglio della global class cosmopolitica, che vuole più Europa e più mercato, più globalizzazione e meno sovranità popolare.
Citazioni
"Il grande gregge del genere umano ha sempre e dovunque necessariamente bisogno di capi, guide e consiglieri, nelle figure e secondo le occasioni più varie: tali sono i giudici, i governanti, i condottieri, i funzionari, i preti, i medici, i dotti, i filosofi, e così via, che hanno tutti insieme il compito di condurre, attraverso il labirinto della vita, questo genere umano, per la maggior parte estremamente incapace e stolto.
Un grande spirito deve pur riconoscere gradualmente la sua missione e la sua posizione di fronte all'umanità, e giungere di conseguenza alla coscienza di non appartenere al gregge, bensì ai pastori, intendo dire agli educatori della stirpe umana".
(A. Schopenhauer, "Parerga e paralipomena")