Tolgono il Natale e instaurano la “giornata del migrante” (sic!): il capitale celebra il nuovo profilo destabilizzato, apolide e precarizzato dell’homo migrans, merce senza diritti votata all’erranza planetaria e alla “libera circolazione”, alla stregua di tutte le altre merci.
Citazioni
"Malinconica e triste che possa sembrare la morte, sono troppo filosofo per non vedere chiaramente che il terribile sarebbe che l'uomo non potesse morire mai, chiuso nel carcere che è la vita, a ripetere sempre lo stesso ritmo vitale che egli come individuo possiede solo nei confronti della sua individualità a cui è assegnato un compito che si esaurisce".
(B. Croce)