E poi vi sono gli ‘euroinomani’. Sono coloro i quali non riescono a vivere senza l’euro, l’Unione Europea e la Banca Centrale. Nell’odierno scenario di genocidio finanziario e di usurocrazia bancaria, gli euroinomani continuano a ripetere il mantra del ‘ci vuole più Europa’, che è l’analogo del ‘ne voglio ancora’ tipico dei tossicodipendenti. Se il male è – difficile negarlo – l’Europa dell’euro e delle banche (cioè l’unica Europa oggi esistente!), dire ‘ci vuole più Europa’ è, in effetti, l’equivalente del dire, di fronte alle tragedie del tossico, ‘ci vuole più droga’. Si veda il bel libro di Alessandro Montanari, “Euroinomani”.
Citazioni
“Fino a quando gli uomini non avranno imparato a discutere, sotto qualunque frase, dichiarazione o promessa morale, religiosa, politica e sociale, gli interessi di queste o quelle classi, in politica saranno sempre, come sono sempre stati, vittime ingenue degli inganni e delle illusioni”.
(V. Lenin, "Tre fonti e tre parti integranti del marxismo")