filosofia, hegel, precarietà



L’aveva splendidamente sottolineato Hegel: la stabilità professionale e quella affettiva di tipo familiare costituiscono il fondamento dell’“eticità”, là dove il capitalismo odierno di tipo post-  e antiborghese dissolve entrambe.

Più precisamente, rimuovendo la stabilità lavorativa tramite il precariato, rende, di fatto, impossibile il costituirsi del nucleo familiare nelle sue forme tradizionali. In questo senso, con le sue battaglie contro la famiglia  tradizionale, la sinistra non ha smesso di lavorare per il re di Prussia, assecondando a livello teorico la dinamica stessa del mercato.



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Di admin