"Il Sé che fosse sé senza essere l’altro, evidentemente non sarebbe né pur sé, perché questo esso è in quanto è l’altro. Né l’altro, poi, sarebbe l’altro, se non fosse lo stesso sé, poiché l’altro non è pensabile se non come identico al soggetto, e cioè come lo stesso soggetto quale questo ritrovarsi innanzi a sé, ponendosi realmente". (G. Gentile, "Teoria generale dello Spirito come atto puro")