“L’uomo libero, cioè colui che vive sotto la sola guida della ragione, non è guidato dalla paura della morte, ma desidera direttamente il bene, cioè agire, vivere, conservare il proprio essere avendo quale fondamento la ricerca del proprio utile; perciò a nulla pensa meno che alla morte e la sua saggezza è una meditazione della vita”. (B. Spinoza, Etica, IV prop. LXVII)