Socrate




Aedi del progresso, alfieri del verbo mondialista e “militonti” ancora fermi alla fase tolemaica pensano che l’immigrazione di massa sia un obbligo morale di riparazione dal passato coloniale occidentale. Non capiscono che l’immigrazione di massa come deportazione di massa è la continuazione del passato coloniale, la sua logica prosecuzione sotto mutati sembianti.


Citazioni

“Entrate nella Borsa di Londra, un luogo più rispettabile di tante Corti: vi vedrete riuniti i deputati di tutte le nazioni per l’utilità degli uomini. Là l’ebreo, il musulmano e il cristiano negoziano come se fossero della stessa religione, e non danno l’appellativo di infedeli se non a coloro che fanno bancarotta”. (Voltaire, "Lettere inglesi")







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