Già nel 1843, con il suo testo “Sulla questione ebraica”, Marx aveva smascherato la questione dei diritti civili come diritti del bourgeois o, diremmo oggi, del consumatore, che tanti diritti ha quanti può acquistarne. È assurdo – diceva Marx – che gli ebrei chiedano l’emancipazione in quanto ebrei. Essi debbono lottare per l’emancipazione sociale dal capitale, per l’emancipazione umana, come i cristiani e gli islamici aggiungiamo noi. Lo stesso valga per omosessuali e lgbt: essi debbono lottare per l’emancipazione sociale dal capitale e dallo sfruttamento. La lotta civile che invece oggi conducono, e che non a caso vede protagonista Goldman Sachs, è la lotta che non tocca il rapporto di classe, ma lo presuppone.
Citazioni
"Articolare storicamente il passato non significa conoscerlo «proprio come è stato davvero». Vuole dire impossessarsi di un ricordo così come balena in un attimo di pericolo. Per il materialismo storico l'importante è trattenere un'immagine del passato nel modo in cui s'impone imprevista nell'attimo del pericolo, che minaccia tanto l'esistenza stessa della tradizione quanto i suoi destinatari. Per entrambi il pericolo è uno solo: prestarsi ad essere strumento della classe dominante. In ogni epoca bisogna tentare di strappare nuovamente la trasmissione del passato al conformismo che è sul punto di soggiogarla. Il messia infatti viene non solo come il redentore, ma anche come colui che sconfigge l'Anticristo. Il dono di riattizzare nel passato la scintilla della speranza è presente solo in quello storico che è compenetrato dall'idea che neppure i morti saranno al sicuro dal nemico, se vince. E questo nemico non ha smesso di vincere".
(W. Benjamin, "Sul concetto di storia")