"E bisogna star bene attenti, o amico, che il Sofista, lodando le cose che vende, non ci inganni, così come fanno coloro che vendono il cibo del corpo, cioè i mercanti e i bottegai. Infatti, costoro, dei cibi che vendono non sanno neppure essi quale sia buono e quale sia cattivo per il corpo, ma li lodano tutti per poterli vendere".
(Platone, "Protagora")