Quando la lotta si ridispone orizzontalmente come conflitto tra gli ultimi, come guerra tra gli sconfitti della mondializzazione, tra omosessuali ed  eterosessuali, migranti e autoctoni, islamici e cristiani, atei e credenti, uomini e donne, l’élite plutocratica trionfa indisturbata e la contraddizione classista diventa invisibile.





(Visualizzazioni 1.102 > oggi 1)

Di admin