Ormai domina il pensiero calcolante. Che ne è del pensiero meditante?
Cosa resta del dire poetico nel tempo della mera utilizzabilità degli essenti?
Citazioni
"Tutto il dolore umano deriva da questa incapacità di riconoscere nell’oggetto noi stessi, e di sentire perciò la nostra libertà infinita". (G. Gentile, "La riforma dell'educazione")