Resilienza: una delle parole più sciocche e più ideologiche del lessico contemporaneo. Resiliente è quel materiale che, anziché spezzarsi, subisce l’urto: applicato agli umani, testimonia non solo il grado di reificazione, ma anche l’essenza della virtù ideale che i padroni pretendono, desiderando avere schiavi obbedienti e remissivi, cioè resilienti.
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