Socrate gramsci, filosofia, contro il capitale



Il rotocalco turbomondialista “Vision” attacca la mia interpretazione del Gramsci (cfr. Diego Fusaro, “Antonio Gramsci. La passione di essere nel mondo”, Feltrinelli). La mia inespiabile colpa è di porre in relazione la praxis del Gramsci con l’atto del Gentile. Dove starebbe, ordunque, l’errore teoretico da me commesso? Non è dato saperlo,ché i generosi recensori di “Vision”, con somma originalità, si limitano a dire che Gramsci è comunista, Gentile fascista. E che dunque non può esservi alcuna relazione teorica tra loro. Sic! Non risponderò a loro, come peraltro faccio con la maggior parte dei critici superficiali e in cattiva fede. Sarà per me benvenuto ogni giudizio di critica scientifica, disse Marx nel Capitale. E così sia. Critica scientifica, non banalità, sciocchezze, attacchi personali, et similia.


Citazioni

"L'angoscia si può paragonare alla vertigine. Chi volge gli occhi al fondo di un abisso, è preso dalla vertigine. Ma la causa non è meno nel suo occhio che nell'abisso; perché deve guardarvi. Così l'angoscia è la vertigine della libertà". (S. Kierkegaard, "Il concetto dell'angoscia")



(Visualizzazioni 421 > oggi 1)