Nature

AMORE POSTMODERNO

“Unificazione vera, amore vero e proprio, ha luogo solo fra viventi che sono uguali in potenza, e che quindi sono viventi l’uno per l’altro nel modo più completo, e per nessun lato luno è morto rispetto all’altro. L’amore esclude ogni opposizione; esso non è intelletto le cui relazioni lasciano sempre il molteplice come molteplice e la cui stessa unità sono le opposizioni; esso non è ragione che oppone assolutamente al determinato il suo determinare; non è nulla di limitante, nulla di limitato, nulla di finito”. (G.W.F. Hegel, Frammento sull’amore)



Qui trovate alcune lezioni su filosofia e amore postmoderno tenute on line da Diego Fusaro nel 2023. Buon ascolto!


Citazioni

"La partizione del mondo in cose e movimenti, in duraturo e passeggero, in oggetti e processi, non costituisce il fondamento della formazione del linguaggio come un fatto dato, ma al contrario è il linguaggio stesso a condurre a questa partizione e a realizzarla. È proprio il linguaggio a introdurre la divisione, la grande krisis spirituale in cui si contrappone il costante al mutevole, l’essere al divenire. […] A noi sembra naturale e immediatamente evidente che, sulla base della nostra percezione ed intuizione, il mondo si suddivida in singole figure rigidamente delimitate, ognuna delle quali possiede il suo preciso limite spaziale, la sua determinata individualità. Se il mondo rappresenta per noi un tutto, questo tutto risulta composto di identità chiaramente identificate, che non si confondono tra loro, ma ognuna delle quali possiede la sua peculiarità, che spicca chiaramente di contro alla peculiarità dell’altra. Ma per l’intuizione mitica questi elementi individuali non sono dati, al contrario, è proprio l’intuizione a doverli originariamente ricavare, gradualmente, passo dopo passo dalla totalità". (E. Cassirer, “Linguaggio e mito”)
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