Apri il rotocalco turbomondialista La Repubblica e vedi una sfilza di dieci articoli tutti contro il governo e tutti a favore del solito mantra “più Europa”, “più libera circolazione”, “più mercato”, “più globalizzazione”. Procede senza posa l’opera di solerte ortopedizzazione capitalistica delle coscienze, tesa a far sì che gli schiavi della platonica caverna seguitino ad amare le proprie catene e a odiare tutto ciò che possa spezzarle.
Citazioni
"Noi viviamo e moriamo in un mondo razionale e produttivo. Noi sappiamo che la distruzione è il prezzo del progresso, così come la morte è il prezzo della vita; che rinuncia e fatica sono condizioni necessarie del piacere e della gioia; che l'attività economica deve proseguire, e che le alternative sono utopiche. Questa ideologia appartiene all'apparato stabilito della società: è un requisito del suo regolare funzionamento, fa parte della sua razionalità".
(H. Marcuse, "L'uomo a una dimensione")