Patria o muerte. Sto con Che Guevara, non con la Boldrini
“Patria o muerte”. Parola di Che Guevara. Io sto col patriota socialista Che Guevara, non coi mondialisti privatisti Boldrini e D’Alema. Ci vuole uno Stato etico forte, che difenda i…
Immigrazione di massa e terzomondizzazione dell’Europa
L’immigrazione di massa voluta dai signori apolidi del sistema global-elitario e delle banche d’affari internazionali deporta in un’Europa scientemente sottoposta al processo di “terzomondializzazione” masse di nuovi schiavi disposti a…
A chi giova davvero l’immigrazione di massa? Ve lo spiego in due parole
Dall’immigrazione di massa traggono beneficio i migranti, ridotti a nuovi schiavi? No! Traggono beneficio i lavoratori, che ora subiscono concorrenza salariale al ribasso? No! Trae beneficio il popolo, che ora…
Abbattimento dei confini e ius soli: armi per massacrare la classe lavoratrice
Quando si sarà capito che immigrazione di massa, ius soli e abbattimento dei confini sono i desiderata della classe dominante liquido-finanziaria per meglio massacrare la classe dominata dei lavoratori sarà…
Sui pagliacci delle sinistre arcobaleno
Cari pagliacci della sinistra new left traditrice di Marx e Gramsci, vi occupate di migranti e femminicidi, di lgbt e di vegani, di spinellaggio e di eutanasia: mai una volta…
Teste di capretto al forno. Il Natale di Gramsci
In tema di veganesimo, abolizione del Natale e della famiglia e mille altre nefandezze politicamente corrette. Eccolo, il nostro grande Gramsci. Lettera alla madre del 12 dicembre 1927. Buon Natale.
Non tutto ciò che esiste è naturale esista
“Uno degli idoli più comuni è quello di credere che tutto ciò che esiste è ‘naturale’ esista”. (A. Gramsci, “Quaderni del carcere”)
Vuoi diventare ambasciatore dell’Interesse Nazionale?
Vuoi diventare ambasciatore dell’Interesse Nazionale? www.interessenazionale.net manda una mail e sarai contattato. Ti spiegheremo tutto nel dettaglio. Abbiamo bisogno di collaboratori in tutto il territorio nazionale.
La politica piegata alla finanza
Salvare le banche, curare le sofferenze bancarie. Ecco l’emblema della politica subordinata alla finanza.