“L’autocoscienza è in sé e per sé solo quando e in quanto è in sé e per sé per un’altra autocoscienza, cioè solo in quanto è qualcosa di riconosciuto”.
(G.W.F. Hegel, "Fenomenologia dello Spirito")
“Noi potremmo chiamarci la Congregazione degli Apoti, di ‘coloro che non le bevono’, tanto non solo l’abitudine ma la generale volontà di berle è evidente e manifesta ovunque”.
(G. Prezzolini, lettera, pubblicata su “La Rivoluzione liberale”, n. 28, 28 settembre 1922)